lunedì 14 febbraio 2011

La proposta di Scopelliti è indecente

La proposta del Presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti di cambiare la legge elettorale ed introdurre le liste bloccate è al quanto indecente. Proprio quando si spera che cambino la legge “porcellum”, così definita in primis da chi l’ha inventata, in Calabria si propone di negare ulteriormente ai cittadini la possibilità di poter scegliere i candidati al consiglio regionale lasciando imporre ai partiti quali debbano essere ed in che posti. Ancor più grave a nostro avviso è la motivazione data a riguardo, e cioè, introdurre liste bloccate per evitare infiltrazioni mafiose. Pensiamo che invece si vuole ricorrere a questa metodologia elettiva in quanto si ha paura dell’esito che può dare una preferenza per questo o quell’atro candidato da tutelare. Questo fa emergere soprattutto il modo in cui il centro – destra intende far fronte ai problemi, mettere da parte le forme di democrazia e scegliere il metodo a lor più caro come quello dell’autoritarismo. Non rispettando il volere dei cittadini, anzi impedendogli a riguardo di poter adempiere in modo trasparente e limpido ai propri diritti e doveri elettorali.
In questo momento, in questa grave crisi socio – economica che stiamo attraversando, dovrebbero essere altre le proposte su cui discutere seriamente, invece si ha l’impressione di voler distogliere l’attenzione dalle vere problematiche che investono i calabresi.
Ribadiamo con forza il nostro NO alla possibilità di avere una “porcellum calabrese” ed invitiamo il Presidente Scopelliti ad affrontare le serie problematiche con risoluzione e non alimentando inutili malumori ingiustificabili ed inaccettabili.


Nicola Belcastro – coordinatore provinciale PD Crotone
Giuseppe Dell’Aquila – coordinatore provinciale GD crotone

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